Lasciti solidali. Maurizio Luraghi su invito di Cesvi ne parla a Focus su Bergamo Tv

"Non occorre avere grandi patrimoni per fare testamento. Chiunque può farlo, anche senza l'intervento di un notaio. Si tratta del testamento olografo, scirtto a mano, datato e firmato dal testatore. Anche così si può disporre un lascito solidale in favore di un ente, un'associazione o un'organizzazione non governativa come il Cesvi". Sono le parole di Maurizio Luraghi, Presidente del Consiglio Notarile di Bergamo, che è intervenuto nell'ambito di Focus, la trasmissione di approfondimento di Bergamo Tv andata in onda il 15 aprile 2021 (clicca qui per vedere la trasmissione). La puntata dedicata ai lasciti solidali è stata realizzata in collaborazione con Cesvi, l'organizzazione non governativa bergamasca, da anni impeganta in progetti di cooperazione internazionale e solidarietà sociale. Roberto Vignola, vicedirettore generale di Cesvi, ha illustrato i diversi ambiti e progetti in cui Cesvi è impegnata nel mondo - come le Case del Sorriso nel continente africano - e nella nostra città. Qui l'Ong guida il progetto Rinascimento Bergamo per la ricostruzione del tessuto sociale ed economico della nostra città così duramente colpita dalla pandemia di Covid-19, e il coordinamento dei volontari di BergamoXBergamo il progetto civico di solidarietà nato per far fronte ai bisogni di anziani e cittadini fragili nel periodo del confinamento di marzo 2020 e che prosegue tutt'ora. 

I lasciti testamentari hanno lo scopo di aumentare la consapevolezza, in ogni cittadino, dell’importanza di fare testamento e di poter decidere di contribuire a sostenere progetti di solidarietà sociale affidando il proprio impegno a una semplice volontà mediante un lascito solidale.

Uno studio di Fondazione Cariplo prospetta un sensibile aumento dei lasciti testamentari in Italia nel giro dei prossimi 15 anni, stimando che da qui al 2030 circa 420mila famiglie italiane utilizzeranno il testamento solidale per lasciare parte del proprio patrimonio a favore di cause sociali, scientifiche e umanitarie, nel rispetto dei diritti dei propri eredi.

Clicca qui per vedere Focus del 15 aprile 2021