Assemblea annuale Consiglio Notarile Distrettuale di Bergamo.

Bergamo, 17 febbraio 2011 - Si è tenuta ieri, Mercoledi 16 febbraio, nella sede di Viale Vittorio Emanuele, l’Assemblea annuale del Notariato bergamasco. L’Assemblea, dopo aver proceduto al parziale rinnovo dei componenti del Consiglio Distrettuale, ha visto la relazione del Presidente, Pier Luigi Fausti sull’andamento dell’attività notarile che ha caratterizzato l’anno 2010.

 

IL CONSIGLIO NOTARILE DISTRETTUALE RISULTA COSÌ COMPOSTO:

 

FAUSTI PIER LUIGI, Presidente - già in carica

BONI FRANCESCO, Segretario (rieletto, 2011-2013)

SELLA ADRIANO, Tesoriere - già in carica

BOSI RITA - già in carica

CALARCO FILIPPO (rieletto, 2011-2013)

CIAMBELLA ALBERTO MARIA (rieletto, 2011-2013)

CONSOLI ANNA - già in carica

MARCO TUCCI  (neoeletto, 2011-2013)

LURAGHI MAURIZIO – già in carica

NOSARI PEPPINO – già in carica

SICO ERNESTO - già in carica

 

La situazione attuale nel Distretto Notarile di Bergamo è la seguente: a seguito di pensioni e trasferimenti, al momento su una tabella di 77 posti sono operativi 65 notai rispetto ai 69 del 2010.

La riforma tabellare ha portato il numero delle sedi distrettuali a 93. Per effetto dei concorsi, per esame che si svolgono a livello nazionale, 250 nuovi notai sono in attesa di nomina; per 350 posti sono state già effettuate le prove scritte e, a seguito della correzione, è stata emanata la graduatoria degli ammessi alle prove orali; a fine febbraio verranno svolte le prove scritte del concorso sospeso a novembre 2010 per 200 posti; è già stato indetto un nuovo concorso per altri 200 posti.

Se tutti i posti verranno coperti, nel giro di 3 o 4 anni avremo quasi esaurito sia le sedi attualmente scoperte sia quelle di nuova istituzione. Inoltre, in considerazione dei notai che nei prossimi mesi andranno in pensione e dei nuovi notai che arriveranno, per trasferimento o per prima nomina, nel giro dello stesso periodo di tempo la fisionomia del collegio potrebbe essere cambiata per un terzo.

Tredici sono le donne notaio nel distretto (il 20,00%). L’età media dei notai in distretto, al primo gennaio 2011 compreso, è di 52,6 anni: il notaio più giovane ne ha 34; trenta notai hanno meno di 50 anni (46,15%).

 

Gli studi associati di Notai - in distretto sono 4, e coinvolgono 11 notai: sono prevalentemente di formazione recente.

La quasi totalità dei notai del distretto hanno conseguito i crediti formativi prescritti per l’aggiornamento annuale dell’attività professionale.

 

I RISULTATI DELL’ATTIVITA’ NOTARILE DEL 2010

 

Anche nel 2010 si è registrata una diminuzione complessiva del lavoro, anche se in termini più contenuti degli scorsi anni: tra il -2% ed il 3,5%. Siamo al limite minimo dal 2006, rispetto al quale la perdita si situa tra il 27% ed il 32%.

Comparando i risultati a attraverso gli anni si riescono a rintracciare le cosi dette “semplificazioni” normative in concomitanza dei quali si sono prodotte diminuzioni nella “produttività” notarile. Con riguardo al 2010 non vi sono eventi normativi rilevanti: si tratta, quindi, semplicemente di registrare il progressivo impatto della crisi economica.

Nonostante ciò, i dipendenti presso i vari studi notarili si confermano stabili intorno al n. di 400, anzi in leggero aumento (ca. 420, oltre una cinquantina di collaboratori).

 

In particolare:

a)     Gli atti ricevuti dai notai sono aumentati percentualmente nel primo trimestre del 2010: ma è stata una falsa partenza, perché sono diminuiti, sempre percentualmente nei tre trimestri successivi, fino ad un totale complessivo negativo sull’anno del -2,07%;

b)    Nel 2010 vi sono state 9.857 convenzioni di acquisto prima casa (il 3,90% in meno rispetto al 2009) e 6.626 mutui prima casa (il 6,08% in meno rispetto al 2009): questo vuol dire approssimativamente che circa il 67% degli acquisti prima casa (rispetto al 70% del 2009) è finanziato con un mutuo;

c)     Nel 2010 vi sono stati 1.509 mutui con surroga dell’ipoteca (-27,76% rispetto al 2009): lo strumento sconta una evidente flessione;

d)    Nel 2010 vi sono state 2.165 costituzioni di società (+2,36%) e 1.333 scioglimenti di società (-2,42%);

e)     Significativi anche i dati ricavabili dalle attività di esecuzioni immobiliari (aste delegate ai notai, che nel distretto di Bergamo sono gestite dall’”Associazione Notarile Bergamo 302-98”, con sede in via Garibaldi n.3/L). Da tali dati si ricava, tra l’altro, l’aumento dei pignoramenti immobiliari di quasi il 29%. Si conferma, inoltre, che anche all’asta gli acquirenti sono più scarsi o prudenti.

 

Il notariato si dimostra, pertanto, un termometro sensibile  e significativo dell’andamento economico generale: la sensazione chiara è che, sebbene la diminuzione di attività nel 2010 sia contenuta, ancora non siamo in grado di affermare che si è usciti dalla fase di crisi economica. Si conferma, in particolare l’aumento dei costi di esercizio (fino a circa il 46%).

 

LINEE GUIDA PER IL FUTURO

“Cerchiamo di svolgere – dichiara il Presidente Fausti -  la nostra attività avendo a cuore innanzitutto l’interesse generale, sotto diversi aspetti, ad esempio: quello ambientale, favorendo la diffusione dell’impiego dell’attestato di certificazione energetica; quello della sostenibilità del credito, invitando a riflettere sulle conseguenze del sovra indebitamento; quello del sostegno alle PMI, mediante una intensa consulenza sugli aspetti statutari; quello dei lasciti testamentari e delle donazioni, al fine di regolare senza intoppi il passaggio familiare dei patrimoni e di consentire, se del caso, anche la sua devoluzione a organizzazioni di utilità sociale, approfondendo le particolarità normative del settore no-profit; ecc.

Dobbiamo continuare sulla strada dell’apertura e della vicinanza ai cittadini, del servizio e supporto alle imprese e agli operatori economici, della partnership con le Istituzioni, Enti, Associazioni, Università e con il mondo della formazione”.

 

Prosegue “Chiedilo al Notaio”, l’attività di consulenza gratuita ai cittadini, inaugurata nel novembre 2007, tutti i sabato mattina, presso il Consiglio Notarile in Viale Vittorio Emanuele, n 44, dove sono presenti, previo appuntamento telefonico (035.224065), due notai. Numerose sono le iniziative analoghe sul territorio nazionale (quella di Bergamo è una delle prime).

Queste iniziative hanno lo scopo preciso, per luogo e giorno prescelto, di facilitare l’accesso a chi, per causa di lavoro o per una eccessiva soggezione nei confronti del notaio, non abbia facilità a recarsi nei giorni lavorativi presso uno studio professionale.

 

Nel 2010 sono stati  n. 436 i colloqui con i cittadini, che hanno avuto ad oggetto, in particolare, quesiti in materia civile (compravendite, preliminari, garanzie, immobili da costruire, tutele acquirenti edilizia economico popolare, catasto, servitù, affitti); fiscale e successoria (devoluzione, accettazione, gestione della massa, redazione testamento).

Nel corso del 2001 sarà possibile per i cittadini fissare l’appuntamento anche on line sul nuovo sito del Consiglio Notarile, in restyling.

 

Continua, infine, anche l’attività di comunicazione per la diffusione delle Guide al cittadino, redatte dal Consiglio Nazionale del Notariato con il patrocinio delle Associazioni dei Consumatori (“Mutuo informato”, “Prezzo-Valore”, “Vivere in condominio”; “Garanzie sui contratti preliminari”; “Acquisto di immobili in corso di costruzione”; “Acquisto certificato”; tutte disponibili on line sul sito del Notariato Nazionale al link http://www.notariato.it/it/utilita/guide.html).

Nel 2011 sarà presentata una nuova Guida in materia di successioni.