Mercoledì 6 marzo 2013, presentazione del libro «Carlo Leidi. 'C’è del nuovo in questa terra'. Scritti di fotografia, politica, cultura e società».

Mercoledì 6 marzo 2013, alle ore 17.00, presso la Sala del Mosaico (“Ex Borsa Merci”) del Palazzo dei contratti e delle manifestazioni (Via Petrarca 10 – Bergamo), sarà presentato il libro «Carlo Leidi. ‘C’è del nuovo in questa terra’. Scritti di fotografia, politica, cultura e società», a cura di Giovanni Mimmo Boninelli, pubblicato dalla Fondazione per la storia economica e sociale di Bergamo.

Carlo Leidi (Bergamo, 22 marzo 1930-28 gennaio 1998) è stato una figura di spicco nella Bergamo della seconda metà del Novecento, per valore professionale, vivacità intellettuale, statura morale e impegno civile a livello locale e nazionale.

L’interesse per la sua figura scaturisce dal sovrapporsi di prospettive diverse, delle quali alcune sono forse più note: il notaio di successo; il politico che, dopo una giovanile militanza nella Democrazia Cristiana, transita per il Partito comunista approdando infine al “Manifesto”; l’amministratore locale che svolge diversi mandati in Consiglio comunale. Ma c’è anche il fotografo competente e appassionato, che racconta partecipe le trasformazioni del territorio e di Città alta, o il viaggiatore in terre lontane, così come l’impegno nella creazione di Slow Food e del Gambero Rosso. Aspetti diversi del suo  caparbio “stare nel mondo dalla parte del torto”, come amava affermare; e se l’attività professionale di notaio sta al centro della vita di Carlo Leidi, i momenti che egli aveva definito, in più occasioni, «esperienze da dilettante» – cioè svolte per diletto e senza formalità alcuna – sono forse i veri colori del suo mondo.  

Tutte queste dimensioni dell’operosità di Carlo Leidi sono ripercorse in questo volume, che propone un’antologia di scritti e immagini che copre il periodo 1949-1997, con alcuni testi postumi pubblicati fra il 2002 e il 2004. Oltre un centinaio di contributi tra articoli, recensioni, lettere, saggi, presentazioni a mostre fotografiche ecc. sono raccolti in quest’opera realizzata grazie alla collaborazione tra il Consiglio Notarile di Bergamo, la Fondazione Bergamo nella Storia e la Fondazione per la Storia economica  sociale, che ha ospitato il volume nella sua collana “I Protagonisti”. La scansione cronologica degli scritti mette in luce il “ritmo del pensiero” di Leidi, il suo percorso dalla formazione alla maturità, scelte e decisioni talvolta laceranti che cadenzano i giorni e gli accadimenti quotidiani. Tra gli scritti raccolti figurano anche alcuni inediti ritrovati tra le Carte Carlo Leidi – ora depositate presso la Fondazione Bergamo nella storia – che aprono spiragli di assoluta novità anche per coloro che più di altri hanno frequentato e conosciuto il notaio bergamasco.

Saranno presenti e ne parleranno insieme al curatore GIOVANNI MIMMO BONINELLI

ROBERTO SESTINI, Presidente della Fondazione per la Storia economica e sociale di Bergamo

EMILIO MORESCHI, Amministratore Delegato della Fondazione Bergamo nella Storia

PIER LUIGI FAUSTI, Notaio in Bergamo

VALENTINO PARLATO, Giornalista

ANTONIO PARIMBELLI, già Notaio in Bergamo

RICCARDO SCHWAMENTAL, Fotografo

L’incontro è organizzato da  Fondazione per la storia economica e sociale di Bergamo, Fondazione Bergamo nella storia, Collegio notarile di Bergamo.

Ingresso libero.

Per informazioni: tel. 035 277116 / 035 226332 e-mail info@bergamoestoria.it