“Contratti di Convivenza Open Day” – Un'iniziativa nazionale. Sabato 30 novembre 2013, i notai incontrano i cittadini bergamaschi per approfondimenti, domande e risposte in tema di Accordi patrimoniali di convivenza.

Bergamo, 26 novembre 2013 - Sabato 30 novembre 2013, tutti i Consigli Notarili Distrettuali aprono le porte alla cittadinanza, contemporaneamente su tutto il territorio nazionale, per fornire approfondimenti sul tema delle convivenze. A Bergamo, l’appuntamento con i notai è dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00, in Sala Galmozzi – via T. Tasso, 4.

Durante la giornata i notai illustrano gli aspetti patrimoniali che i conviventi possono disciplinare, nel rispetto della legge italiana, attraverso i contratti di convivenza.

L’iniziativa prevede: ore 9,30, relazione introduttiva al tema a cura del notaio Guido De Rosa, già membro del Consiglio Nazionale di Notariato, alla presenza di Gianfranco Ceci, Vicesindaco del Comune di Bergamo, che partecipa e collabora all’organizzazione della giornata informativa.

A seguire, e fino al termine della mattinata, colloqui individuali con i notai: Francesco Boni, Ernesto Sico, Giuseppe Antonio Angiolillo, Fabrizio Pavoni.

Nel pomeriggio: ore 15,00, relazione introduttiva a cura del notaio Pasquale Farinaro; a seguire, colloqui individuali con i notai: Alberto Maria Ciambella, Anna Consoli, Marco Ruggeri, Fabrizio Ghiroldi.

“Il Consiglio Nazionale del Notariato – dichiara Peppino Nosari, Presidente del Consiglio Notarile di Bergamo – ha recentemente approvato un progetto incentrato sugli Accordi patrimoniali di convivenza, una materia di stretta attualità, che riguarda una percentuale elevata della popolazione italiana e coinvolge i notai come professionisti qualificati nell’offrire consulenza e soluzioni giuridiche, coerenti con l’attuale normativa. I notai sono a disposizione della cittadinanza per fornire approfondimenti sul tema della convivenza e illustrare gli aspetti economici e patrimoniali che i conviventi possono disciplinare dal notaio, nel pieno rispetto della legge italiana, attraverso i patti di convivenza”.

“Il Consiglio Notarile di Bergamo -  dichiara Gianfranco Ceci, vicesindaco del Comune di Bergamo –  ispirato a una comunicazione trasparente ed efficace a servizio del cittadino, intende dare massima diffusione alle opportunità offerte dalla legge italiana in una materia così importante per tanti cittadini: ecco perché il Comune di Bergamo ha messo a disposizione una sala pubblica, la Sala Galmozzi, auspicando la più ampia partecipazione possibile. Un cittadino correttamente informato è un cittadino più consapevole e, quindi, più tutelato”.

L’iniziativa nazionale

“Contratti di convivenza Open day” è un’iniziativa nata per rispondere alla richiesta da parte di un numero crescente di cittadini di tutelare alcuni diritti per quelle forme di convivenza non ancora riconosciute dalla legislazione italiana. Secondo gli ultimi dati Istat in Italia vi è una progressiva diffusione delle famiglie di fatto, che da circa mezzo milione nel 2007 sono arrivate a quota 972 mila nel 2010-11. In particolare sono proprio le convivenze more uxorio tra partner celibi e nubili ad aver fatto registrare l’incremento più sostenuto arrivando ad un numero pari a 578 mila nel 2010-11.

Attraverso i contratti di convivenza predisposti dal Notariato secondo le norme di legge previste dall’ordinamento vigente, si possono disciplinare contrattualmente diversi aspetti patrimoniali relativi alla convivenza nelle famiglie di fatto. In particolare: l’abitazione, la contribuzione alla vita domestica, il mantenimento in caso di bisogno del convivente. Si possono prevedere con testamento anche eventuali clausole a favore del convivente more uxorio o l’assistenza in caso di malattia attraverso la designazione dell’amministratore di sostegno.

E’ inoltre possibile tutelare a livello contrattuale la parte debole all’interno della famiglia di fatto.

L’informazione on line

Sul sito www.contrattidiconvivenza.it si possono trovare gli indirizzi e i contatti dei luoghi dove si svolgeranno gli incontri a cura dei Consigli Notarili.

Si ricorda, infine, che per i cittadini europei il Consiglio dei notariati dell’Unione Europea (CNUE), insieme alla Commissione Europea, ha predisposto una sezione specifica del sito internet per fornire informazioni alle coppie transfrontaliere (http://www.couples-europe.eu/).